Un’intervista al sindaco Luigi De Magistris è stata pubblicata oggi dalla WEB TV del Comune di Napoli, nella quale il capo dell’Amministrazione ha parlato di diverse problematiche legate allo stadio e al Napoli. Gran parte delle parole del primo cittadino hanno riguardato la discussione dell’emendamento legato ai biglietti riservati ai Consiglieri Comunali, la cui ripresa video è stata rilanciata sui Social Networks sottolineando l’aspetto grottesco della difesa del privilegio delle autorità rispetto agli ingressi allo Stadio San Paolo. La redazione di Napolisoccer.net ha così sintetizzato le parole del sindaco per i propri lettori: “Non mi sento di commentare lo striscione presente ieri allo Stadio perché in quelle parole non c’è il tema fondante della questione. Nei prossimi giorni dobbiamo fare un grande lavoro, c’è necessità di fare grande chiarezza, in primo luogo per rispondere ai moralisti che tanto si stanno agitando in questi giorni. Per questo credo sia anche il caso di esprimere la mia posizione. Negli ultimi tre anni l’intesa col Calcio Napoli, fortemente voluta dall’Assessorato alla Scuola e dall’Assessorato alle politiche sociali e allo sport, ha consentito di avere centinaia di bambini e sempre più persone diversamente abili che vanno allo stadio, con procedure trasparenti. Questo aspetto vogliamo rafforzarlo con la nuova convenzione. Sono state già approvate anche misure di rafforzamento degli introiti, con partite i cui incassi saranno destinati alla manutenzione di altri impianti sportivi in città, abbiamo ottenuto il rafforzamento del trasporto pubblico serale dopo le partite, avremo la possibilità di disputare sempre più partite di beneficenza: tutti temi molto sentiti. Questo tipo di lavoro sarà quello che noi andremo a fare ancora venerdì prossimo (come quello scorso, ndr). Appellandomi al senso di responsabilità dei Consiglieri Comunali di maggioranza e di opposizione, affermo che l’altro giorno (ancora venerdì scorso, ndr) ci sono stati alcuni momenti realmente interessanti, con emendamenti anche significativi, ma ci sono stati altri momenti che francamente non fanno onore al consesso nel quale il singolo rappresentante deve fare le veci del popolo.
Penso che nella nuova convenzione non deve assolutamente essere ipotizzabile l’idea che chiunque rappresenti un’autorità possa trasferire il proprio biglietto ad altre persone. Sarebbe interessante addirittura aprire il dibattito sull’opportunità di eliminare del tutto la tribuna autorità, quel settore in cui confluiscono le persone invitate dal Calcio Napoli, ma il discorso dev’essere uguale per tutti, perché tra quelle persone figurano anche i prefetti, i comandanti provinciali dell’arma, i questori, i procuratori della repubblica, i consiglieri comunali, i presidenti di municipalità…ci stanno tutti. Non credo sia in questo il nodo della malapolitica, qualcosa può emergere invece nel trasferimento dell’autorità ad altre persone nel momento in cui avviene il passaggio del biglietto. Personalmente sarei per chiarire bene che non deve mai più esistere tale trasferimento, come magari è stato fatto qualche volta nel passato, e poi per quanto riguarda la tribuna autorità, sarà compito di chi gestisce lo stadio decidere se mantenere tale settore oppure no.
Venerdì prossimo ci presenteremo con una serie di proposte della Giunta, con nostri emendamenti che raccolgano anche parti buone e interessanti del dibattito che già c’è stato. Cercheremo di raccogliere con noi tutta la maggioranza e anche parte dell’opposizione se possibile, per poi immediatamente dopo andare a mettere in convenzione questi punti, in modo che siano più chiari alcuni passaggi che in questi anni, in cui l’accordo era ereditato dalla vecchia convenzione, davano adito a tante cose”.
Redazione Napolisoccer.net
Fonte: WEB TV Comune di Napoli